Il Consiglio Nazionale ha pubblicato l'informativa n. 59 del 12 maggio 2016 che comunica la sottoscrizione dell'Accordo quadro tra Consiglio Nazionale con l'Agenzia per la promozione all'estero e l'Internazionalizzazione delle imprese italiane (Ice). Uno degli obiettivi è quello di inserire e agevolare i colleghi nei percorsi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e di qualificare la figura del Commercialista quale consulente globale delle aziende nel rapporto con i mercati esteri.
IN EVIDENZA
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Dottori Commercialisti segnala che dal 19 maggio 2016 gli iscritti che non hanno aderito al servizio Pcm potranno scaricare i Mav dalla sezione “Documenti” dell’area riservata “Servizi Online” del sito della Cassa.
CNPADC contributi minimi 2016
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Ragionieri e Periti Commerciali ricorda che il 15 giugno scadrà il Mav della terza rata pari al 20% dei contributi minimi e maternità.
Una puntuale definizione delle pratiche per la determinazione della posizione reddituale e patrimoniale dei coniugi da parte dei commercialisti cui venga richiesto di stabilire, nella loro qualità di ausiliari del Giudice, l’an e il quantum dell’assegno di mantenimento nell’ambito delle controversie di separazione o divorzio. E’ l’obiettivo delle prime “Linee guida sulla consulenza tecnica d’ufficio nei procedimenti in materia di rapporti familiari” messe a punto dal Consiglio nazionale dei commercialisti. Un supporto agli accertamenti tecnici di natura patrimoniale – reddituale nella determinazione del contributo di mantenimento dei figli e del coniuge. Il Consiglio nazionale dei commercialisti specifica che le indicazioni contenute nelle Linee guida sono riferibili anche ai casi di scioglimento delle unioni civili, da pochi giorni regolamentate per legge e, nei limiti di compatibilità, alla cessazione della convivenza di fatto.
“Queste linee guida – afferma il presidente nazionale dei commercialisti, Gerardo Longobardi - sono il primo strumento messo a disposizione dei nostri colleghi per lo svolgimento di un incarico estremamente delicato. Proprio le competenze specifiche dei commercialisti, infatti, ne fanno - negli accertamenti di natura tecnica nella cause di famiglia - un consulente tecnico in grado di gestirne la complessità fiscale e anche le oggettive difficoltà che incontrano giudici e avvocati nel decifrare la documentazione acquisita agli atti”.
“Il professionista nominato – spiega il Consigliere nazionale con delega alle funzioni giudiziarie, Maria Luisa Campise - deve necessariamente svolgere tali incarichi con professionalità e massima obiettività, cercando di ottenere la collaborazione dei legali e dei consulenti coinvolti e, soprattutto, facilitando per quanto possibile un accordo volontario tra le parti. Per fornire un’utile guida per lo svolgimento dell’attività di CTU nell’ambito dei procedimenti di separazione e divorzi, questo lavoro è stato strutturato in una prima parte dedicata alle metodologie di accertamento da parte del C.T.U. della posizione reddituale del coniuge oggetto d’indagine, e in una seconda parte dedicata agli accertamenti di carattere patrimoniale residuali”.
Campise illustrerà il contenuto delle Linee guida il 28 maggio a Milano nel corso della seconda giornata dell’XI Assemblea nazionale degli osservatori sulla giustizia civile, in programma presso l’Università degli studi, in via Festa del Perdono 3.
Via libera definitivo all’iscrizione agli Organismi di Composizione della Crisi da sovraindebitamento a tutti gli iscritti facenti parte della sezione A dell’albo dei commercialisti, senza esclusione alcuna. Il Ministero della Giustizia ha infatti rinunciato ad impugnare la sentenza del TAR del Lazio depositata nel novembre del 2015, che aveva accolto il ricorso presentato dal Consiglio Nazionale della categoria contro lo stesso Ministero della Giustizia e contro quelli dello Sviluppo Economico e dell’Economia.